domenica 29 gennaio 2012

GENNAIO SILENZIOSO E LIEVE...



"VIENE GENNAIO SILENZIOSO E LIEVE IL FIUME ADDORMENTATO..."
Francesco Guccini

Non c'è che dire, proprio un gennaio silenzioso questo...ho dipinto, letto molto, guardato film, corso (ci voleva l'allarme bilancia, arrivato prontamente alla fine delle feste, per ricominciare a farlo "sul serio"), organizzato cene e sono pure andata a teatro un paio di volte, ma lo scrivere è rimasto indietro. Eppure anche questo spazio che raccoglie piccoli sprazzi del mio vissuto è diventato un elemento importante nell'equilibrio generale. Ogni tanto, però,  succede così: un tassello rimane aperto finche' il buco diventa tanto grande da chiedere a gran voce di essere colmato. E allora provvedo...
E' stato un bel tempo questo mese. Un tempo di cura, di lentezza e di ascolto. Un vero tempo invernale, reso lieve dalla gioia di vivere giornate sempre un pò più lunghe, dove velocemente la luce guadagna spazio sul buio.
Oggi lunga passeggiata fra le colline di Montealbino, nella terra fertile del Chianti: colline dolci, filari di viti, olive rimaste dimenticate sugli alberi, ancora buone per essere raccolte e messe sotto ranno.


Filomena racconta davanti al fuoco del suo camino. Parla di padri e madri, di figli e famiglie e di come tutto abbia un suo equilibrio. Filomena è donna speciale, creativa e saggia. L'ascolto, so da dove viene e dove è arrivata: penso alla sincronicità della vita e a come tutto - sempre - ci porti verso il "nostro posto", semplicemente. Sento grande pace e fiducia.

mercoledì 18 gennaio 2012

STREGHE


Cena di streghe questa sera, noi tre, sole. Per stare insieme, guardarci un pò negli occhi, raccontarci. Il nostro spazio speciale, intimo. Quello che pur in mezzo ai rispettivi casini non manchiamo mai - ritmicamente - di ritagliarci. Siete andate via da poco. Ho messo in ordine ripensando a quanto in questa sera è passato fra di noi. Avrei voglia di avervi ancora qui. Per abbracciarvi forte, tenerci ancora un pò vicine, scambiarci calore e vita. Noi che siamo così diverse. Noi che abbiamo fatta tanta strada insieme ed insieme siamo diventate grandi. Noi che ora ci incazziamo meno e forse ridiamo anche meno e piangiamo meno, ma siamo anche tanto più pacificate e serene. Noi che abbiamo avuto la fortuna di incontrarci e vivere questo rapporto fatto di niente e di tanto, prezioso,  speciale.
La nostra amicizia è uno dei tanti grazie che devo alla Vita. 

domenica 8 gennaio 2012

MARIO MARIOTTI E NICOLA DE MARIA AL PECCI DI PRATO


Ieri pomeriggio al Centro Pecci di Prato, con i ragazzi; un piacere ancora più grande essere insieme a godere di Bellezza.
Post a rischio questo; se non sto attenta potrebbe diventare chilometrico. Dirò l'essenziale, giuro. Giusto "due cose", per fermare l'emozione; tanto la rete abbonda d'informazioni generali.
Mario Mariotti
Mario Mariotti: una scoperta e il rimpianto di non averlo conosciuto. Muore nel 1997, giovane, sessant'anni appena. Nato a Montespertoli, da sempre opera a Firenze. E a Firenze fa di tutto. Anima come nessun altro il quartiere di Santo Spirito dove ha "bottega", in Via Toscanella. Passa senza sosta dall'editoria alla scultura, dalla grafica all'installazione, alla pittura, ai video. Diventa famoso come "pittore delle mani" ma - come dichiara in un video presente nell'esposizione - non viene mai veramente riconosciuto, chiamato ad esporre alla Biennale o in nessun altra luogo importante e "neanche al Pecci"...che, solo ora, gli dedica la prima mostra in un museo. Passeggiando fra le vetrine, osservando i video e le opere esposte, sono stata travolta dall'energia di un vulcano in piena eruzione. L'energia di un uomo che ha reso unico - trasfigurandolo in Arte - ogni momento della Vita, con determinazione e sagacia, forza e originalità. Peccato davvero essere stata - per continuità di luogo e di tempo - così prossima e non averlo mai incontrato da vicino.
Nicola De Maria
Al piano superiore tutto cambia completamente; i colori sono solari, saturi, brillantissimi eppure l'atmosfera è silenziosa, rarefatta e, al contempo, estremamente densa. Ti muovi in punta di piedi, come in una biblioteca. E nelle opere di Nicola De Maria, a cui è dedicata quest'ampia antologica, c'è molto del linguaggio scritto, a cominciare dal titolo della mostra: "I miei dipinti si inchinano a Dio" per continuare nella poesia dei titoli delle opere: "Sono Nicola sono un pittore di casette", "O vita nell'arte mantieni intatto il tuo mistero".... E' lo stesso De Maria che in un intervista dice di sé: "Sono uno che scrive poesie con le mani piene di colore". Se di Mariotti avevo nel tempo visto qualcosa, di De Maria sapevo solo superficialmente che aveva fatto parte della corrente della Transavanguardia, ma di fatto ero totalmente al digiuno rispetto alla sua produzione; mi è piaciuta, con qualche riserva. Tante opere sono di proporzioni molto grandi, anzi in alcune sale sono state completamente dipinte tutte le pareti, con un forte impatto visivo ed emozionale; ecco quelle mi hanno convinto meno mentre ho amato opere più piccole - forse più convenzionali - dove meglio ho colto la poesia e la profondità del lavoro di De Maria.
Comunque anche questa, come quella di Mariotti, è una mostra sicuramente da non perdere.
Basta non mi dilungo di più...se andate al Pecci fatemi sapere quali sono le vostre impressioni!
Buona Vita piena di Arte e Bellezza a tutti quanti!


Mario Mariotti fino al 30 aprile 2012


Nicola De Maria fino al 4 marzo 2012


Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci
Viale della Repubblica 277 - Prato
Tutti i giorni 10-19 - chiuso il martedì -
Tel. 0574-5317

giovedì 5 gennaio 2012

CAVALCATA DEI MAGI

Domani è l'Epifania e, come da diversi anni, si ripeterà la tradizionale "Cavalcata dei Re Magi" proponendo l'antica tradizione rinascimentale rappresentata da Benozzo Gozzoli nel 1459, all'interno della Cappella dei Magi in Palazzo Medici-Riccardi. Alla cavalcata del Gozzoli sono ispirati gli sfarzosi costumi dei Re Magi a cavallo che in testa al corteo attraverseranno le strade del centro storico recando i doni da portare a Gesù Bambino. Partenza alle 14.15 da P.zza Pitti, spettacolo degli sbandieratori in P.zza della Signoria e arrivo del corteo in P.zza Duomo. Per la prima volta quest'anno prenderanno parte al corteo - nei loro abiti tradizionali - alcuni rappresentanti delle comunità straniere presenti a Firenze. Io non l'ho mai vista...mi sa che domani vado a curiosare!





martedì 3 gennaio 2012

TEMPO



La pepita


Vorrei mordere il tempo come il pane.
Trovare resistenza, lasciare il segno dei denti
Inghiottirne l'essenza, sentire il nutrimento
che dolcemente invade il sangue.
Ma il tempo scorre, invisibile fiume.
Mi fruscia intorno. A portata di mano
mi passa un pesce-favola, una pepita d'oro
già risucchiata in vortici.
Maria Luisa Speziani
Ho continuamente in mente "Tempo", in questi giorni, ho cominciato un nuovo lavoro di pittura sulle tracce e "per caso" su un vecchio giornale -  esattamente di un anno fa - trovo questa poesia di un'artista di cui ho sentito molto parlare ma che alla fine non avevo mai sfiorato.
Tempo Magia Vita



lunedì 2 gennaio 2012

MARE D'INVERNO




Mare. Per respirare, prendere tempo, fare pausa con impegni e doveri, cercare un nuovo movimento. Per lasciarmi andare fra le tue braccia, osservarti in silenzio, accarezzarti senza fretta. Per brindare con te in una notte stellata, in un letto caldo, in una casa fredda, ad un nuovo anno che iniziamo insieme. Grazie, Amore Mio, di questo tempo sereno, ricco. Solo nostro.