"VIENE GENNAIO SILENZIOSO E LIEVE IL FIUME ADDORMENTATO..."
Francesco Guccini
Non c'è che dire, proprio un gennaio silenzioso questo...ho dipinto, letto molto, guardato film, corso (ci voleva l'allarme bilancia, arrivato prontamente alla fine delle feste, per ricominciare a farlo "sul serio"), organizzato cene e sono pure andata a teatro un paio di volte, ma lo scrivere è rimasto indietro. Eppure anche questo spazio che raccoglie piccoli sprazzi del mio vissuto è diventato un elemento importante nell'equilibrio generale. Ogni tanto, però, succede così: un tassello rimane aperto finche' il buco diventa tanto grande da chiedere a gran voce di essere colmato. E allora provvedo...
E' stato un bel tempo questo mese. Un tempo di cura, di lentezza e di ascolto. Un vero tempo invernale, reso lieve dalla gioia di vivere giornate sempre un pò più lunghe, dove velocemente la luce guadagna spazio sul buio.
Oggi lunga passeggiata fra le colline di Montealbino, nella terra fertile del Chianti: colline dolci, filari di viti, olive rimaste dimenticate sugli alberi, ancora buone per essere raccolte e messe sotto ranno.
Filomena racconta davanti al fuoco del suo camino. Parla di padri e madri, di figli e famiglie e di come tutto abbia un suo equilibrio. Filomena è donna speciale, creativa e saggia. L'ascolto, so da dove viene e dove è arrivata: penso alla sincronicità della vita e a come tutto - sempre - ci porti verso il "nostro posto", semplicemente. Sento grande pace e fiducia.