martedì 16 agosto 2011

NUOVA VITA


Un piccolo panchetto vecchio e molto malridotto, ma di legno e il legno non si butta via - mai - e poi veniva da una casa amata. E' rimasto mesi in un angolo del laboratorio; qualche giorno fa ho deciso che ero stanca di vederlo abbandonato e che meritava un'altra chance. Mi dispiace non avere una foto del "prima" ma quando sono stata presa dalla foga di trasformare incombeva già la sera. Era verniciato di bianco e in larga parte scrostato. Mi ha sfiorato l'idea di sverniciarlo tutto ma poi ho preferito procedere in maniera più spedita: stucco da legno per chiudere le fessure più evidenti, una bella raschiata con la carta a vetro a grana grossa per staccare le parti pericolanti, una mano veloce di smalto bianco opaco per uniformare il tutto e poi ho giocato con i colori: acrilici, acquerelli steineriani e matite. Il disegno è venuto da solo, come sempre. 


Sono due cuori speculari che sembrano quasi due pescioni buffi, dotati di code a spirale: navigano in campo azzurro fra sfumature violette e verdemare....Non sono propriamente belli, lo ammetto, ma a me mettono allegria!
Sulle parti laterali azzurro intenso e all'interno fucsia. A protezione una mano consistente di coppale.
Doveva essere un poggiapiedi da usare in ufficio ma alla fine chi lo ha ricevuto in regalo ha detto che era troppo carino per metterlo "sotto i piedi".
Chissà che fine farà?
Io lo lascio andare, felice, alla sua nuova vita...
Bye, Bye!
P.s. con l'occasione ho dato la coppale anche a due specie di maracas (si vedono nella prima foto) fatte con i contenitori del brodo granulare, riempite una di riso l'altra di cous cous, rivestite di carta e colorate. Anche loro sono state terminate dopo mesi di limbo - a volte sono veramente terribile! - 

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