I cuori alati sono imperfetti,
un pò stortignaccoli,
grigi,
ma anche molto colorati,
sovrabbondanti.
I cuori alati suonano nel vento,
sussurrano al mondo:
AMORE, GENTILEZZA, AMORE, GENTILEZZA...
CHI NON HA RADICI NON E' ALBERO
Un tempo il potere da cui uno si sentiva oppresso aveva sedi, simboli, e la rivolta si dirigeva contro quelli. Ma oggi? Dov'è il centro del potere che immiserisce le nostre vite? Bisogna forse accettare una volta per tutte che quel centro è dentro di noi
e che solo una grande rivoluzione interiore può cambiare le cose,
visto che tutte le rivoluzioni fatte fuori non hanno cambiato granché. T. Terzani
Cercando la mia Rivoluzione, abito il mondo come posso.
Rimbalzata qui per caso e per curiosità ( entrambe abbiam commentato le brutte luci di via Tornabuoni... ) , mi son messa a ciacciare un pò il tuo blog e ti dico che , a me , i tuoi cuori piacciono un sacco! ( Sia questi grigi volanti che gli altri! )
RispondiEliminaBrava!
Grazie, Silvietta!
RispondiEliminaMi capita di fare anche altre cose ma non a caso se poi devo postare dei lavori sono quasi sempre i cuori che trovano spazio, perchè per me sono proprio un pò speciali.
Ho ricambiato la visita sui tuoi blog: molto interessante il tuo "caos" e la tua ironia. Tornerò a trovarti.
Duni
si belli!e bello il tuo blog!(già il titolo mi piace un sacco)
RispondiEliminaGrazie! Il titolo parte da una lunga storia che forse un giorno troverò il coraggio di raccontare...
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