giovedì 6 ottobre 2011

MARI ISHIKAWA E PREZIOSA 2011

Mari Ishikawa durante la conferenza di presentazione di "Monologo - Parellei worlds"
Mari Ishikawa è piccola - come ti aspetti siano i giapponesi - leggermente rotonda, il viso perfettamente racchiuso da un folto caschetto di ordinati capelli scuri, bocca rossa a cuore, voce melodiosa e un sorriso che incanta. E' lei l'artista a cui è dedicata la retrospettiva di Preziosa 2011. Durante la conferenza - che ha preceduto l'apertura della mostra "Monologo. Parellei worlds" - nello spettacolare Salone degli Scheletri del Museo della Specola  ha parlato a lungo del suo lavoro. Di osservazione partecipata della natura, di fascinazione per il mondo dei grigi, di fotografie al chiaro di luna, con tempi molto lunghi che permettono di imprimere sulla pellicola una realtà cromatica che l'occhio umano non è in grado di percepire. Di nuvole. Una ricerca che immagino paziente e lieve, attenta, rispettosa. Molto femminile. Una bella scoperta ieri sera l'incontro con lei e con i suoi gioielli, originali e complessi, pieni di rimandi al mondo dei boschi. 
Una delle creazioni di Mari Ishikawa in mostra al Museo della Specola
La mostra (ad ingresso gratuito) è allestita nella bella cornice della Tribuna di Galileo e rimarrà aperta fino al 23 ottobre (tutte le informazioni sul sito). E' affiancata dall'esposizione "Preziosa Young", dove altri otto autori presentano le loro creazioni sempre con un fortissimo impatto di ricerca verso un gioiello che sia insieme ornamento e opera d'arte. Inoltre molti altri artisti hanno donato alcune delle loro opere che saranno messe all'asta il 22 ottobre. Il ricavato sarà devoluto alla fondazione Fiorgen per la ricerca e la diagnosi delle malattie degenerative e genetiche. Giò Carbone, promotore dell'evento e direttore delle Arti Orafe, ha assicurato che sono oggetti alla portata di tutti. Sicuramente sono molto belli e interessanti: potrebbe essere l'occasione giusta per farsi un regalo...










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