giovedì 12 maggio 2011

CAPRAIA: TREKKING DI PRIMAVERA

   

Due giorni bellissimi di trekking a Capraia, terza isola dell'Arcipelago Toscano, più vicina alla Corsica che all’Italia, dal 1873 fino al 1986 Colonia Penale Agricola e ora Parco Naturale. Pochissimi gli insediamenti urbani concentrati al Porto e nel poco distante Paese. Alti sulla collina i resti in rovina della Colonia: chiesa, ovile, stalle…per ora recuperati solo in minima parte.

Capraia: Porto e Paese


Poi venti leggeri, macchia mediterranea, mare azzurro, alte scogliere, tanti uccelli. E tantissimi odori, che riempiono l’aria e i sensi. Un’occasione preziosa scoprire questo territorio pressoché incontaminato e che in questo periodo dell’anno si offre con grande generosità: cisto fiorito, piantagioni di asfodelo, mirto, erica, le prime acerbe bacche del corbezzolo, in alcuni punti caprifoglio e ginestra

Asfodelo in fiore

Noi lo abbiamo fatto con un gruppo che ogni tanto si ritrova per condividere il piacere di camminare insieme: si chiama "Il Sentiero Perduto"...
Adulti e ragazzi, amici di vecchissima storia e nuovi incontri, camminatori esperti e spediti e altri momentaneamente impediti che hanno comunque potuto godere del mare.

Sul sentiero che porta a Punta Teja
L’isola è relativamente vicina: due ore e mezza di traghetto dal Porto di Livorno. Le possibilità di sistemazione ampie: dall’hotel 4 stelle al campeggio. I ristoranti offrono il pescato della zona. La bellezza spero di passarla con le foto, ma so che in questi casi può essere solo parvenza.
Camminare in primavera fra terra, mare e cielo un regalo che spero potermi fare ogni nuovo anno.

Lungo la vecchia strada che porta in paese: si intravede la Torre di San Giorgio

Capraia notizie pratiche:
A Livorno si può lasciare la macchina nel posteggio custodito vicinissimo all'imbarco. Arrivare per tempo, soprattutto nel fine settimana, perché non è molto grande



Fra i tanti percorsi possibili il primo giorno abbiamo fatto quello che dal Porto arriva a Punta Teja, passando all’interno del territorio delll’Ex Colonia Penale.

La Torre di Teja o della Regina nella parte settentrionale dell'isola
Il secondo, invece, ci siamo diretti verso il Monte Le Penne con sosta allo Stagnone. Entrambi molto belli e non eccessivamente impegnativi.

Lo Stagnone: unico lago di acqua dolce dell'Arcipelago Toscano

Comunque per conoscere Capraia questa guida mi sembra particolarmente interessante:


Capraia: terra mare. Di Marco Lambertini. Pacini Editore ed. 2000
Per alloggiare abbiamo scelto il Campeggio Le Sughere a cinque minuti a  piedi dall’attracco. Bungalow da 4 con servizi, piccoli ma nuovi e funzionali.


Cena buona e onesta al ristorante da "Peppone" al Porto, anche se i vegetariani del gruppo hanno avuto qualche problema di scelta nell'offerta quasi tutto pesce del locale.

Colazione da "Nonno Peppe" a due passi dal campeggio. Tavolini all'aperto, paste calde e anche qualche salato.


Per gli approvvigionamenti alimentari al Porto c'è un piccolo supermercato aperto anche la domenica mattina.

E per salutare l'isola gelato buono, vista attracco.

Il traghetto della Toremar pronto a salpare verso Livorno


Se amate camminare questa può essere veramente un’ottima meta.
Chiaramente se posso essere utile con altre informazioni sono qui…



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