Due giorni bellissimi di trekking a Capraia, terza isola dell'Arcipelago Toscano, più vicina alla Corsica che all’Italia, dal 1873 fino al 1986 Colonia Penale Agricola e ora Parco Naturale. Pochissimi gli insediamenti urbani concentrati al Porto e nel poco distante Paese. Alti sulla collina i resti in rovina della Colonia: chiesa, ovile, stalle…per ora recuperati solo in minima parte.
Adulti e ragazzi, amici di vecchissima storia e nuovi incontri, camminatori esperti e spediti e altri momentaneamente impediti che hanno comunque potuto godere del mare.
L’isola è relativamente vicina: due ore e mezza di traghetto dal Porto di Livorno. Le possibilità di sistemazione ampie: dall’hotel 4 stelle al campeggio. I ristoranti offrono il pescato della zona. La bellezza spero di passarla con le foto, ma so che in questi casi può essere solo parvenza.
Camminare in primavera fra terra, mare e cielo un regalo che spero potermi fare ogni nuovo anno.
Capraia notizie pratiche:
A Livorno si può lasciare la macchina nel posteggio custodito vicinissimo all'imbarco. Arrivare per tempo, soprattutto nel fine settimana, perché non è molto grande
Fra i tanti percorsi possibili il primo giorno abbiamo fatto quello che dal Porto arriva a Punta Teja, passando all’interno del territorio delll’Ex Colonia Penale.
Il secondo, invece, ci siamo diretti verso il Monte Le Penne con sosta allo Stagnone. Entrambi molto belli e non eccessivamente impegnativi.
Comunque per conoscere Capraia questa guida mi sembra particolarmente interessante:
Capraia: terra mare. Di Marco Lambertini. Pacini Editore ed. 2000 |
Per alloggiare abbiamo scelto il Campeggio Le Sughere a cinque minuti a piedi dall’attracco. Bungalow da 4 con servizi, piccoli ma nuovi e funzionali.
Cena buona e onesta al ristorante da "Peppone" al Porto, anche se i vegetariani del gruppo hanno avuto qualche problema di scelta nell'offerta quasi tutto pesce del locale.
Cena buona e onesta al ristorante da "Peppone" al Porto, anche se i vegetariani del gruppo hanno avuto qualche problema di scelta nell'offerta quasi tutto pesce del locale.
Colazione da "Nonno Peppe" a due passi dal campeggio. Tavolini all'aperto, paste calde e anche qualche salato.
Per gli approvvigionamenti alimentari al Porto c'è un piccolo supermercato aperto anche la domenica mattina.
E per salutare l'isola gelato buono, vista attracco.
Il traghetto della Toremar pronto a salpare verso Livorno Se amate camminare questa può essere veramente un’ottima meta. Chiaramente se posso essere utile con altre informazioni sono qui… |
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