giovedì 19 maggio 2011

VENTISETTE CANDELINE

Ventisette candeline. Ventisette luci pulsanti, una per ogni anno vissuto. E' un compleanno un po’ speciale, questo, amore mio. E’ il compleanno che Giovanni non ha potuto festeggiare: il suo tempo che si è fermato un attimo prima, proprio là, sulla soglia. E ora, sembra un sogno, tu hai i suoi anni. Hai doppiato, stai andando avanti. Con quella intelligenza lucida, quella forza, quella capacità di trascinare e di entrare in empatia che tanto gli appartenevano e che mi emoziona rivedere in te.
E' stato bello essere in tanti, ieri sera, a festeggiarti. Chi era con me ad accoglierti il giorno in cui sei nata e chi ti ha conosciuto negli anni. A molti di loro devo un GRAZIE che nella confusione e nell'emozione del momento non sono riuscita a dire; provo ora che, forse, è più facile scrivere...Grazie a chi ha cullato, cantato e consolato,  a chi ha insegnato a nuotare e a sciare e anche a cantare,  a chi ha accolto ansie e  paure,  a chi ha aiutato a ricominciare, a chi ha condiviso la responsabilità delle scelte.
Grazie per chi c’è stato, sempre, nei momenti belli e in quelli difficili. 
Grazie a chi con il suo amore e la sua fiducia ha permesso che tu potessi diventare la bella donna che sei.


1 commento:

  1. Grazie Duni. Sono commossa...anche io ringrazio tutti quelli che ci sono stati e che mi hanno cresciuta insieme a te!

    http://www.youtube.com/watch?v=ca4hb5UfuFk

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